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FACCIAMO FESTA |
La STORIA
Martina è una di noi.
La sua vita è quella di una normale ragazza dei nostri giorni.
In cerca di un equilibrio tra tanti mondi che le ruotano intorno: Amicizie, Famiglia, Scuola, Divertimento…
Le Componenti Emotive della sua anima (Gioia, Tristezza, Rabbia, Tranquillità) ne raccontano la storia alternandosi in un confronto tra loro nei momenti importanti della sua vita.
Arriva il momento che Martina “decide” di crescere: una lite con i genitori che pretendono da lei di essere quello che loro non sono stati, i compagni di scuola, spesso superficiali e mai profondi nei pensieri e nei discorsi.
Un giorno irrompe nella vita di Martina una amicizia vera, importante.
Di ritorno da scuola incontra Giada, una ragazza sicura di se, di quello che vuole dalla sua vita, che diventa per lei un punto di riferimento. Con Giada si parla, ci si può confidare, si possono fare discussioni serie e si passa il tempo a immaginare il proprio futuro.
Insieme le giornate non sono più le stesse: sempre in cerca di nuovi luoghi da scoprire, nuove frequentazioni, nuove amicizie… per provare a crescere.
Ma Giada ogni tanto stranamente all’improvviso scompare… come se volesse nascondere qualcosa. E proprio una di queste volte Martina rimane sola mentre erano in compagnia di amici “Progressive” alla festa della scuola. Alla stessa festa ci sono i ragazzi della parrocchia del gruppo Notte di Note che stanno facendo un concerto. Ad un certo punto gli amici Progressive di Martina cominciano ad esagerare e lei che non ha mai fatto cose strane nella sua vita, e rimasta sola senza la sua amica Giada, si lascia trasportare. Così al termine della festa decidono di fare un “raid” al muro della scuola riempiendolo di scritte di protesta. Ma le cose non vanno per il verso giusto, vengono “beccati”, i suoi “amici” fuggono e lei invece rimane sola ad affrontare la responsabilità della malefatta.
Come punizione viene messa ad imbiancare il muro e oltre alla vergogna della consapevolezza di aver fatto una cosa sbagliata, è delusa dai sui amici sentendosi nuovamente sola nella sua vita!
Così decide di emulare le “ragazze perbene” del giardino del paese, come tanto vorrebbero i suoi genitori, cominciando ad uscire con loro… a fare shopping, a parlare di vestiti, capelli, gossip e ragazzi.
Ma un giorno proprio su un'altra panchina del parco intravede Giada in compagnia di un ragazzo.
Gli si avvicina con sentimenti controversi (C.E.) tra la rabbia di essere stata abbandonata e la gioia di rivederla, ma soprattutto la sorpresa di sapere cosa sta facendo nella sua vita: Che spiegazioni da al suo strano comportamento? Eppoi una come lei ha trovato un ragazzo?
Il confronto tra le due amiche è aperto, sincero e profondo. Giada confida a Martina di aver fatto scelte importanti per la sua vita: è entrata a far parte di Notte di Note e le sue inspiegabili “sparizioni” erano perché si vergognava a dirglielo, perché far parte di un gruppo parrocchiale a volte ci si vergogna. Fino a poco tempo fa non l’aveva detto neppure ai suoi genitori che non sono molto d’accordo con le idee della chiesa. Ma ora ha incontrato una persona speciale: Marco. Tra loro era nata una importante storia d’amore. Anche lui non faceva parte di Notte di Note, ma si era avvicinato ai ragazzi del gruppo giocando a pallone. Così insieme avevano capito che per poter fondare la loro storia su valori importanti e veri, per progettare insieme il loro futuro, poteva essere importante far parte di un gruppo che “lavora” sui valori e sulla persona. E avevano cominciato a partecipare a Notte di Note. Ora anche i genitori avevano capito che portare avanti la scelta di appartenere a questo gruppo era per lei molto importante e la stavano appoggiando.
Così, semplicemente, Giada porta Martina ad aiutare i ragazzi di NdN che stanno preparando uno spettacolo: sul palco trova giovani di ogni tipo, con idee a volte diverse, con aspirazioni diverse, vite diverse ma un UNICO IDEALE COMUNE.
Lì con loro, divertendosi e facendo qualcosa di positivo per gli altri, potrà rendersi conto di qual’è la sua vera strada… e finalmente le sue CE troveranno il giusto assetto per la sua vita.
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